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Domande frequenti
Possono richiedere le prestazioni di invalidità civile i cittadini italiani, comunitari o extracomunitari con regolare permesso di soggiorno che si trovano nelle seguenti conzioni:
- abbiano un'età compresa tra i 18 e i 65 anni e, a causa di un deficit psichico o intellettivo, della vista o dell'udito, o di una menomazione fisica abbiano una riduzione della capacità lavorativa per almeno un terzo dovuta a cause diverse dalla guerra, dal lavoro o dal servizio;
- i minori che presentano difficoltà a svolgere funzioni quotidiane tipiche della loro età;
- gli over 65 con difficoltà a deambulare o il bisogno di costante assistenza.
Gli importi dell'invalidità civile dipendono dalle prestazioni riconosciute:
- Assegno mensile di invalidità civile (74/99%): 291,98 euro;
- Pensione di inabilità civile (100%): 291,98 euro;
- Indennità di frequenza: 291,98 euro;
- Indennità di accompagnamento: 525,17 euro.
Gli importi, per quanto fissi, variano annualmente sulla base degli indici Istat.
Anche i limiti reddituali dell'invalidità civile, così come gli importi, variano annualmente a seconda degli indici Istat, per il 2022 i limiti sono i seguenti:
- Assegno mensile di invalidità civile (74/99%): 5.015,14 euro;
- Pensione di inabilità civile (100%): 17.050,42 euro;
- Indennità di frequenza: 5.015,14 euro;
- Indennità di accompagnamento: nessun limite.
Le prestazioni di invalidità civile sono cumulabili con i redditi da lavoro dipendente o autonomo, a patto che i redditi da lavoro non superino i limiti reddituali stabiliti ogni anno.
I soggetti affetti da malattie oncologiche hanno il diritto di inoltrare domanda di invalidità civile per vedersi riconosciuti sia i benefici economici che assistenziali tipici della prestazione.
Il certificato medico per richiesta invalidità civile è un certificato redatto dal medico curante, o da un medico certificatore, all'interno del quale vengono riportate le patologie che il soggetto richiedente ritiene invalidanti e meritevoli di tutela. Tale certificato deve essere inoltrato telematicamente dal medico incaricato e consegnato in forma cartacea al richiedente la prestazione in modo tale che, il patronato delegato all'inoltro della richiesta, possa conoscere gli estremi alfanumerici del certificato.
Per vedersi riconosciuta una prestazione di invalidità civile, il soggetto richiedente, deve effettuare i seguenti passaggi:
- Richiedere un certificato medico per invalidità civile presso il medico curante o un medico certificatore;
- Inoltrare domanda di invalidità civile presso un Patronato abilitato;
- Recarsi a visita il giorno e l'ora che verranno comunicati mediante messaggio o chiamata telefonica all'interessato;
- Aspettare il rilascio del verbale di invaldità civile;
- Nel caso di riconoscimento della prestazione recarsi al patronato presso il quale è stata presentata la domanda e richiedere la compilazione dell'AP70;
- Nel caso di mancato riconoscimento si potrà procedere per vie giudiziarie mediante l'ATP (accertamento tecnico preventivo).
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- Documenti di riconoscimento del richiedente
- Eventuali documenti di riconoscimento del coniuge
- Eventuale permesso di soggiorno per cittadini stranieri
- Eventuale data di ricovero presso struttura ospedaliera
- Dichiarazione dei redditi
- Certificato medico rilasciato dal medico curante per richiesta invalidità civile
- Codice IBAN