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Bonus Casa Green

Detrazione del 50% dell'IVA entro il 31 dicembre 2023 per immobili di classe energetica A e B

Salvatore Puglisi

Pubblicato il 11 maggio 2023

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Il Bonus Casa Green è la nuova detrazione fiscale introdotta dalla Legge di Bilancio 2023 per l'acquisto di case ecologiche.

Se hai pensato di acquistare una casa verde ma ti sei bloccato a causa dei costi più elevati, questa agevolazione potrebbe essere la soluzione perfetta. Grazie al Bonus Casa Green, è possibile ottenere una detrazione del 50% dell'IVA entro il 31 dicembre 2023 per l'acquisto di immobili che rientrano nelle classi energetiche A e B. Il bonus si applica solo per gli immobili acquistati direttamente dal costruttore o da organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) immobiliari, ed è rivolto ai soggetti IRPEF, ossia le persone fisiche che lo applicano all'imposta lorda, fino alla concorrenza del suo ammontare.

L'importo dell'IVA potrebbe essere portato in detrazione ai fini IRPEF in 10 anni. La novità introdotta dalla Legge di Bilancio 2023 è stata pensata per favorire la ripresa del mercato immobiliare, ma anche in virtù delle scelte sulla sostenibilità ecologica delle case che arrivano dall’Ue e della crescita sempre più veloce dei tassi di interesse dei mutui.

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Infatti, anche la cosiddetta direttiva per l'efficienza energetica degli edifici "direttiva case green" è stata recentemente approvata dall'Eurocamera, con l'obiettivo di ridurre le emissioni di gas a effetto serra e il consumo finale di energia nel settore edile dell'Unione entro il 2030 e renderlo climaticamente neutro entro il 2050. Per ottenere il Bonus Casa Green, gli immobili acquistati devono rientrare nelle classi energetiche A e B e devono essere comprati entro il 31 dicembre 2023. Inoltre, sono escluse le società di capitali e gli enti non commerciali, essendo soggetti ad IRES. In questa guida, vedremo come funziona il Bonus Casa Green, a chi spetta, come richiederlo e quali sono i vincoli previsti.

Scopriremo anche se sono previste ulteriori agevolazioni per l'acquisto di case green e come il Bonus Casa Green potrebbe venire incontro alle nuove regole introdotte dalla Direttiva UE sulla prestazione energetica degli edifici. Se vuoi risparmiare sull'acquisto della tua prima casa ecologica, non perdere l'occasione offerta dal Bonus Casa Green.

Scopri come ottenere questa agevolazione e fai la tua parte per un futuro più sostenibile e rispettoso dell'ambiente.

Che cos'è

Il Bonus casa green 2023 è una novità che sta facendo molto parlare nel settore immobiliare.

Questo incentivo, introdotto con la Legge di Bilancio 2023, offre una detrazione del 50% dell'IVA per l'acquisto di abitazioni di classe energetica A o B.

Ma vediamo cosa significa esattamente. Il Bonus casa green non è un fulmine a ciel sereno: era già stato previsto nel 2015 e nel 2016, per poi essere sospeso.

Ora, dopo sei anni, il Governo ha deciso di riproporre questa agevolazione, riservando un fondo di 30 milioni di euro. La finalità? Sostenere l'acquisto di abitazioni green, vendute direttamente dalle imprese costruttrici, per dare una spinta al mercato immobiliare e promuovere la sostenibilità ambientale.

L'iniziativa è valida per tutto il 2023 e la detrazione fiscale viene distribuita in 10 quote uguali nell'arco dei successivi 9 anni. Ma la notizia non finisce qui.

Secondo un report di ENEA, le vendite di case green sono aumentate del 30% nel 2021.

Nonostante queste cifre positive, l'aumento del costo della vita ha avuto un impatto sul prezzo finale delle case, di conseguenza, il Governo vuole aiutare le famiglie italiane a superare queste difficoltà con il bonus casa green. Questa agevolazione prevede inoltre un'agevolazione sulle tasse di registro, ipotecarie e catastali, che sarebbero ridotte a una cifra forfettaria di circa 200 euro. Il Bonus casa green è quindi un'opportunità da non perdere per chi desidera acquistare una casa sostenibile nel 2023, inoltre, rappresenta un passo importante verso la promozione di una maggiore sostenibilità nel settore immobiliare.

Come funziona?

Il bonus casa green si applica agli immobili di classe energetica A (divisi in 4 sottoclassi decrescenti: A4, A3, A2, A1) o B.

Questi immobili sono i più efficienti dal punto di vista energetico, con un consumo annuo inferiore ai 30 kilowattora per metro quadrato per la classe A, e tra 31 e 50 kilowattora per metro quadrato per la classe B. La detrazione del bonus casa green è pari al 50% dell'imposta dovuta sul corrispettivo d'acquisto e può essere effettuata solo per gli acquisti fatti entro il 31 dicembre 2023.

Questa agevolazione viene ripartita in 10 quote uguali a partire dall'anno in cui sono state sostenute le spese e nei 9 periodi d' imposta successivi. Il Bonus Casa Green rappresenta una detrazione IRPEF pari al 50% dell'IVA corrisposta per l'acquisto, che deve essere effettuato entro il 31 dicembre 2023.

Questo bonus non ha un tetto di spesa massimo, il che significa che la detrazione è applicabile fino alla concorrenza del suo ammontare. È fondamentale sottolineare che il bonus può essere richiesto solo per l'acquisto di immobili nuovi.

Gli immobili già esistenti non rientrano in questa agevolazione. Inoltre, il bonus casa green non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali per l'acquisto di immobili. Il Bonus Acquisto Case Green è un'opportunità da non perdere per coloro che intendono acquistare un immobile di classe energetica A o B entro il 31 dicembre 2023. Tuttavia, è importante essere consapevoli che i requisiti specifici per ottenere il bonus saranno dettagliati nel Decreto attuativo della misura.

Quali case rientrano nel bonus?

Il Bonus casa green si applica a specifiche categorie di immobili, in particolare quelli di classe energetica A (suddivisa in 4 sottoclassi: A1, A2, A3, A4) e B.

Queste classi energetiche indicano un basso impatto ambientale e una notevole efficienza energetica, elemento chiave per la definizione di "casa green". Una casa di classe energetica A, ad esempio, si distingue per un consumo annuo inferiore ai 30 kilowattora per metro quadrato, e presenta caratteristiche come impianti di climatizzazione ad alta efficienza e un buon isolamento termico.

La classe B, invece, si riferisce a edifici con consumo energetico tra 31 e 50 kilowattora per metro quadrato, dotati di buon isolamento termico. Una casa "green" si distingue per tre principali caratteristiche:

  • la scelta dei materiali di costruzione utilizzati
  • la presenza di impianti di fonti rinnovabili e di elettrodomestici innovativi, come pannelli fotovoltaici e sistemi di domotica
  • lo stato degli infissi e del materiale utilizzato per l'isolamento dell'edificio.

Rientrano nel Bonus casa green le abitazioni di classe energetica A (da A1 ad A4) o B, acquistate dalle imprese costruttrici o da organismi di investimento collettivo del risparmio immobiliari entro il 31 dicembre 2023.

Il riconoscimento di queste classi energetiche avviene mediante l'Attestato Prestazione Energetica (APE), uniforme a livello nazionale. La classificazione energetica degli immobili si realizza secondo le linee guida introdotte dal Decreto Ministeriale n° 162 del 2015, che ha sostituito la precedente classificazione del 2005.

In base a queste linee guida, le classi energetiche si misurano con l'indice di prestazione energetica globale (Epgl) e vanno dalla A4, la più efficiente, alla G, la meno efficiente. In conclusione, per beneficiare del Bonus casa green, è fondamentale scegliere un immobile di classe energetica A o B, tenendo conto delle caratteristiche specifiche dell'immobile, come i materiali di costruzione, gli impianti di fonti rinnovabili e lo stato di infissi e isolamento.

A quanto ammonta

Il Bonus Casa Green consiste in una detrazione del 50% dell'IVA sull'acquisto dell'immobile.

Questa detrazione non ha un limite massimo prestabilito, ma è calcolata in base al valore totale dell'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) del contribuente interessato.

In sostanza, quanto maggiore è il prezzo dell'abitazione e dell'IVA pagata, tanto maggiore sarà il valore della detrazione. Questo significa che l'agevolazione può variare notevolmente a seconda del costo dell'immobile.

Al momento, la normativa non ha fissato un importo massimo detraibile, ma ha specificato che la detrazione è valida "fino alla concorrenza del suo ammontare". In altre parole, la detrazione potrà essere effettuata fino a raggiungere la metà del valore totale dell'IRPEF del contribuente.

Chi può richiederlo

Secondo le normative in vigore, i beneficiari di questa agevolazione sono le persone fisiche, ovvero i soggetti IRPEF (imposta sul reddito delle persone fisiche). Questo significa che le società di capitali e gli enti non commerciali, ovvero i soggetti IRES (imposta sul reddito delle società), sono esclusi dal bonus.

Come richiederlo

Il Bonus Casa Green, come molte altre detrazioni fiscali previste dai Bonus Casa, viene recuperato in dichiarazione dei redditi.

Puoi richiedere il Bonus presentando il modello 730 o il modello Redditi PF (ex Unico), suddividendo l'importo detraibile in dieci quote annuali di pari importo. Questo significa che il bonus viene riscosso a partire dal periodo d'imposta in cui la spesa è stata sostenuta.

Inoltre, è importante ricordare che il Bonus Casa Green funziona come molti altri incentivi per comprare o ristrutturare casa, introdotti nella Nuova Legge di Bilancio.

Pertanto, potrai usufruire del bonus in sede di dichiarazione dei redditi 2024 mediante l’F24.

Ciò significa che otterrai una sorta di rimborso, spalmato nel corso di 10 anni, in compensazione sulle tasse da pagare.

Per questo, è fondamentale conservare le fatture e le ricevute che attestano tutte le transazioni effettuate per l’acquisto della casa.

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