ISEE Universitartio 2024 la guida completa
Scopri come calcolare l'ISEE Universitario 2024 con i requisiti di indipendenza e i documenti necessari. Accedi a borse di studio e agevolazioni.
Francesca Rizzi
Pubblicato il 01 July 2024
Francesca Rizzi
Pubblicato il 01 July 2024
Il Ministero dell’Università ha recentemente aggiornato i limiti massimi dell'ISEE e dell'ISPE per l’accesso alle borse di studio e alle altre prestazioni di diritto allo studio per l'anno accademico 2024/2025.
La soglia limite dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) per beneficiare delle borse di studio è stata fissata a 27.726,79 euro.
Questi aggiornamenti sono cruciali per gli studenti universitari che mirano a risparmiare sulle tasse universitarie e ad accedere a importanti agevolazioni economiche.
Con l'inizio dell'estate, gli studenti e le loro famiglie devono iniziare a prepararsi per le iscrizioni al nuovo anno accademico. Un aspetto fondamentale di questa preparazione è l'ottenimento dell'ISEE Università, necessario per beneficiare della riduzione delle tasse di iscrizione e frequenza.
Il calcolo dell'ISEE Università richiede la compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), che include i dati dei componenti del nucleo familiare, i redditi e i patrimoni posseduti.
In particolare, per i corsi a numero programmato nazionale, come quelli di medicina, è fondamentale presentare tutti i documenti richiesti, incluso l'ISEE, entro i termini stabiliti per evitare di perdere l'opportunità di iscrizione.
Per questo motivo, le università consigliano di richiedere l'ISEE con largo anticipo.
In questo post, vedremo passo dopo passo quali documenti sono necessari e come richiedere il calcolo dell'ISEE all'INPS, in modo da garantire l'accesso ai benefici previsti per il diritto allo studio universitario. Se hai dubbi su cosa sia l'ISEE, come si calcola e a cosa serve, continua a leggere per una guida completa e dettagliata.
L'ISEE Università è un parametro essenziale per valutare la situazione economica del nucleo familiare dello studente universitario. Anche se lo studente ha una residenza diversa da quella dei genitori, viene comunque considerato a loro carico.
Questo indicatore, fondamentale per l'accesso alle agevolazioni universitarie, include la valutazione della situazione economica, reddituale e patrimoniale dell'intera famiglia.
Per l'anno accademico 2024/2025, il limite ISEE per ottenere le agevolazioni universitarie è stato fissato a 27.726,79 euro, un aumento rispetto ai circa 26.000 euro dello scorso anno. Questo limite consente agli studenti di accedere a riduzioni e/o esenzioni sulle tasse universitarie e ad altre forme di supporto economico per il diritto allo studio.
In passato, esisteva un unico modello ISEE valido per tutte le prestazioni. Ora, invece, ci sono quattro nuovi modelli specifici, tra cui l'ISEE Università, che risponde alle esigenze particolari degli studenti.
Questo modello è indispensabile per ottenere le agevolazioni economiche previste dalle università.
Secondo le indicazioni dell'INPS, nel calcolo dell'ISEE Università, è necessario considerare i componenti del nucleo familiare dei genitori dello studente e i loro relativi redditi e patrimoni.
Gli studenti che non convivono con i genitori ma che non dispongono di un'adeguata capacità di reddito sono comunque inclusi nel nucleo familiare ai fini delle prestazioni universitarie e sono quindi considerati a carico dei genitori.
Il calcolo dell'ISEE Universitario è un passaggio fondamentale per gli studenti che vogliono accedere a riduzioni sulle tasse di iscrizione e a borse di studio. Questo processo deve essere eseguito presso un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) autorizzato. Le università suddividono gli studenti in fasce di reddito, ognuna delle quali corrisponde a specifici importi delle tasse universitarie, rendendo il calcolo dell'ISEE indispensabile.
Richiesta della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU): Il primo passo è la richiesta della DSU, che può essere effettuata presso un CAF, un commercialista, o online sul sito dell'INPS. La DSU raccoglie informazioni sui redditi e sui patrimoni dei componenti del nucleo familiare.
Raccolta dei Documenti: È necessario raccogliere i documenti relativi ai redditi (CUD, 730, Unico), ai patrimoni mobiliari (conti correnti, investimenti) e immobiliari (proprietà). Questi documenti serviranno per la compilazione della DSU.
Calcolo dell'Indicatore della Situazione Reddituale (ISR): Si sommano i redditi di tutti i membri del nucleo familiare.
Calcolo dell'Indicatore della Situazione Patrimoniale (ISP): Si somma il 20% del valore dei patrimoni mobiliari e immobiliari del nucleo familiare.
Somma di ISR e ISP: L'ISR e il 20% dell'ISP vengono sommati.
Applicazione della Scala di Equivalenza: Il risultato ottenuto viene diviso per il parametro della scala di equivalenza, che varia in base al numero di componenti del nucleo familiare. La scala di equivalenza è stabilita dal DPCM 159 del 5 dicembre 2013, ed è riportata nella seguente tabella
Maggiorazioni della scala di equivalenza:
Ogni università ha scadenze diverse per la presentazione della dichiarazione ISEE, quindi è fondamentale consultare il sito dell’ateneo per informazioni specifiche. Preparare la documentazione e richiedere l'ISEE con largo anticipo può evitare ritardi e garantire l’accesso alle agevolazioni disponibili.
Per ottenere l'ISEE Universitario, è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), un'autocertificazione che raccoglie informazioni sullo stato patrimoniale e reddituale del nucleo familiare dello studente. Questo documento è fondamentale per il calcolo dell'ISEE, indispensabile per accedere a borse di studio e altre agevolazioni universitarie. Ecco una guida completa sui documenti richiesti:
La DSU contiene informazioni anagrafiche, economiche e patrimoniali che sono in parte autodichiarate sotto la propria responsabilità e in parte acquisite dagli archivi dell'Agenzia delle Entrate e dall'INPS. Solo i membri maggiorenni del nucleo familiare possono richiedere la DSU.
In passato, per determinare la fascia di reddito, gli studenti universitari dovevano presentare la dichiarazione ISEE presso i CAF convenzionati con l’università. Tuttavia, la procedura è cambiata negli ultimi anni per la maggior parte degli atenei.
Ora, il modello ISEE viene acquisito direttamente dalle università attraverso la banca dati dell'INPS. Questo processo semplificato avviene nel rispetto della privacy e richiede l'autorizzazione dello studente. Ecco come funziona:
Con la riforma ISEE, sono stati introdotti quattro nuovi modelli di ISEE accanto al modello ordinario. Tra questi, il modello ISEE Università è specificamente progettato per agevolare gli studenti. Questo modello è necessario per ottenere riduzioni sulle tasse universitarie e altre prestazioni di diritto allo studio.
Per essere valido ai fini del calcolo delle tasse universitarie, l'ISEE deve contenere:
La procedura di acquisizione dell'ISEE Universitario è stata semplificata grazie alla riforma e all'accesso diretto delle università alla banca dati dell'INPS. È fondamentale che gli studenti forniscano tempestivamente l'autorizzazione online per garantire che l'università possa ottenere tutte le informazioni necessarie per calcolare correttamente le agevolazioni economiche. Assicurati di seguire tutti i passaggi richiesti per evitare ritardi e per beneficiare pienamente delle prestazioni di diritto allo studio.
Quando si prepara il modello ISEE 2024, gli studenti universitari che si considerano indipendenti devono prestare particolare attenzione alle nuove disposizioni introdotte dal messaggio INPS n. 3155/2021 e alle regole della Legge di Bilancio 2021.
Secondo il comma 338, articolo 1 della Legge 178/2020, uno studente è considerato parte del nucleo familiare dei genitori se vive in una residenza non di proprietà da meno di due anni rispetto alla data di presentazione della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica). In passato, questo requisito era legato alla data di iscrizione al corso di studi universitari, ma ora è determinato dalla data di presentazione della DSU.
Il messaggio INPS n. 3155/2021 fornisce ulteriori chiarimenti sui criteri di autonomia dello studente:
Anche se questi due requisiti sono soddisfatti, l'autonomia ai fini ISEE non è riconosciuta se lo studente risiede in un immobile di proprietà di un componente della famiglia d'origine.
Per essere considerato autonomo dal nucleo familiare di origine e non includere i redditi e patrimoni dei genitori nel calcolo dell'ISEE, lo studente deve rispettare i seguenti criteri:
Per gli studenti universitari che intendono essere considerati indipendenti nel calcolo dell'ISEE, è essenziale verificare attentamente i requisiti di residenza e reddito.
La conformità a queste disposizioni non solo determina l'autonomia ai fini ISEE, ma influisce anche sulle agevolazioni e sulle prestazioni di diritto allo studio disponibili. Assicurarsi di rispettare i criteri stabiliti dalle normative vigenti è fondamentale per una corretta dichiarazione e per l'accesso ai benefici economici previsti.
Francesca Rizzi
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