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Carta Risparmio Spesa 2024: Requisiti e Guida all'Utilizzo

Scopri i requisiti della carta risparmio spesa 2024

Francesca Rizzi

Pubblicato il 25 giugno 2024

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A partire da settembre 2024, la nuova Carta risparmio "Dedicata a Te" sarà disponibile, grazie al decreto attuativo pubblicato recentemente. Questa carta, progettata per supportare le famiglie italiane, permette l'acquisto di beni di prima necessità, benzina e abbonamenti ai trasporti pubblici, fornendo un sostegno concreto nel quotidiano.

Per l'anno 2024, il valore della Carta risparmio si innalza a 500 euro per ciascun nucleo familiare, grazie all'aggiunta di ulteriori risorse finanziarie e al bonus benzina, che viene ricaricato automaticamente sulla carta elettronica. Un'innovazione che mira a facilitare la gestione delle spese essenziali.

Inoltre, tra le novità introdotte, vi è il requisito di un nucleo familiare di almeno tre persone con un ISEE inferiore a 15.000 euro e l'aggiunta di nuovi prodotti alla lista degli acquisti possibili con la social card.

Scopri in questa guida completa cosa è la Carta risparmio spesa, come funziona, chi ne ha diritto e i dettagli sull'ordine di priorità e i criteri di esclusione. Un'indispensabile risorsa per comprendere a fondo le opportunità offerte da questo strumento di sostegno.

Che cos'è la carta risparmio spesa 2024?

La Carta Risparmio Spesa 2024 rappresenta un'evoluzione significativa nell'assistenza sociale per le famiglie italiane che affrontano difficoltà economiche. Questa carta prepagata elettronica, del valore di 500 euro, è dedicata all'acquisto di beni di prima necessità come alimenti, ma estende il suo utilizzo anche per la benzina e gli abbonamenti ai trasporti pubblici. Rispetto al precedente valore di 382,5 euro, il valore attuale mostra un incremento notevole, grazie all'integrazione del bonus benzina.

Non è necessario presentare una domanda specifica per ricevere la Carta Risparmio Spesa. L'INPS seleziona automaticamente i beneficiari tra le famiglie con un ISEE non superiore a 15.000 euro e con almeno tre membri nel nucleo familiare. I criteri di priorità per l'assegnazione prendono in considerazione il numero di componenti, la presenza di figli e la loro età, garantendo un approccio mirato e equo. Per il 2024, il numero di carte disponibili è di 1.330.000, distribuite su tutto il territorio nazionale.

Introdotto inizialmente in modo sperimentale con la Legge di Bilancio 2023, il programma è stato prorogato per tutto il 2024 con un budget di 600 milioni di euro, a cui si aggiungono 100 milioni di euro provenienti dal bonus benzina e 50 milioni di euro di risorse residue del 2023. La gestione e il rilascio della carta sono regolati dal Decreto del 4 giugno 2024, evidenziando l'impegno continuo del governo nell'assistenza sociale.

Come richiedere la carta risparmio spesa?

L'ottenimento della Carta Risparmio Spesa 2024 non richiede la compilazione di moduli online o la presentazione di domande in altre forme. L'INPS, in collaborazione con i Comuni italiani, si occupa di identificare i beneficiari entro il 25 luglio 2024 e di inviare loro una comunicazione ufficiale.

Una volta ricevuta la comunicazione, i beneficiari devono recarsi presso un ufficio di Poste Italiane. È necessario portare con sé i documenti richiesti e i moduli forniti per poter ritirare la carta elettronica Postepay, che sarà già attiva al momento del ritiro.

La Carta Risparmio Spesa può essere utilizzata immediatamente per effettuare acquisti presso gli esercizi commerciali che aderiscono al programma e che offrono generi alimentari. È importante notare che l'elenco degli esercizi convenzionati per il 2024 non è ancora stato pubblicato; non appena sarà disponibile, forniremo tutti i dettagli necessari per facilitare gli acquisti.

È fondamentale ricordare che le carte sono strettamente personali e nominative. Il beneficio sarà considerato decaduto se non si effettua un primo pagamento con la carta entro il 28 febbraio 2024, come stabilito dal Decreto del 4 giugno 2024.

Quando arriva la carta dedicata a te?

La distribuzione della Carta Risparmio Spesa "fisica", già caricata con il contributo, avrà inizio a settembre 2024. I beneficiari riceveranno la notifica di questa assegnazione tramite lettera o SMS inviati dai Comuni. Questo processo segue la pubblicazione degli elenchi degli aventi diritto da parte dell'INPS, prevista per il 25 luglio 2024. Continueremo a fornirvi tutte le informazioni aggiornate non appena saranno disponibili da parte dell'INPS. Mantenete la connessione con noi per non perdere nessun dettaglio importante sulla ricezione e l'utilizzo della vostra Carta Risparmio Spesa.

Carta risparmio spesa 2024 i requisiti

La Carta Risparmio Spesa 2024 è destinata a supportare le famiglie italiane che si trovano in condizioni di difficoltà economica. Per essere eleggibili, le famiglie devono soddisfare specifici criteri:

  1. Composizione del Nucleo Familiare: La famiglia deve essere composta da almeno tre membri.
  2. Residenza: Tutti i componenti devono essere iscritti all'Anagrafe della Popolazione Residente del loro Comune di residenza.
  3. Certificazione ISEE: È necessario possedere un ISEE Ordinario valido, con un indicatore economico non superiore a 15.000 euro annui.

Per facilitare il processo, in questa sezione offriamo una guida dettagliata su come ottenere l'ISEE precompilato, essenziale per l'accesso ai benefici della Carta Risparmio Spesa. È importante sottolineare che non tutte le famiglie che soddisfano i requisiti riceveranno automaticamente la carta, poiché i fondi disponibili per ciascun Comune sono limitati. L'INPS, seguendo le disposizioni del Decreto del 4 giugno 2024, stabilisce un ordine di priorità basato su vari fattori, che include la composizione familiare e la situazione economica, per determinare la graduatoria dei beneficiari. Con l'emanazione del Decreto del 4 giugno 2024, è stato definito un chiaro procedimento per l'assegnazione della Carta Risparmio Spesa tramite un'applicazione web specifica fornita dall'INPS. Questo strumento digitale è essenziale per gestire le liste di beneficiari, selezionati in base ai requisiti di ammissibilità.

Graduatoria e ordine di priorità

La selezione dei beneficiari segue una graduatoria basata sulla situazione di svantaggio delle famiglie, con una specifica attenzione ai seguenti gruppi prioritari:

  1. Primo Gruppo di Aventi Diritto: Nuclei familiari con almeno tre componenti, di cui uno nato entro il 31 dicembre 2010. La priorità è data ai nuclei con l'ISEE più basso.
  2. Secondo Gruppo di Aventi Diritto: Nuclei familiari con almeno tre componenti, di cui uno nato entro il 31 dicembre 2006. Anche in questo caso, la priorità è data ai nuclei con l'ISEE più basso.
  3. Terzo Gruppo di Aventi Diritto: Nuclei familiari con almeno tre componenti, prioritariamente quelli con l'ISEE più basso.

Questi gruppi hanno la priorità nella graduatoria, seguiti dalle altre famiglie con un ISEE non superiore a 15.000 euro. Gli elenchi dei beneficiari saranno disponibili entro il 25 luglio 2025.

Documentazione Necessaria per l'ISEE

È fondamentale che le famiglie interessate abbiano compilato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la richiesta dell'ISEE 2024, per essere considerate nell'elenco dei beneficiari da parte dell'INPS.

Ulteriori Dettagli sull'Assegnazione

L'INPS fornirà dettagli aggiuntivi sul processo di assegnazione. Restate connessi con noi per ricevere gli ultimi aggiornamenti e informazioni su come ottenere la Carta Risparmio Spesa 2024.

Vuoi ottenere la carta dedicata a te ma non hai un modello ISEE?

Gli esclusi

Nonostante la Carta Risparmio Spesa 2024 sia un importante strumento di sostegno per molte famiglie italiane, alcune non potranno accedere a questo beneficio a causa di incompatibilità con altre forme di assistenza economica. È fondamentale comprendere chi sono gli esclusi da questa iniziativa per evitare inutili confusioni.

Famiglie Incompatibili con Altre Forme di Supporto

La Carta Risparmio Spesa non è destinata ai nuclei familiari che già beneficiano di misure di sostegno al reddito o alla povertà, tra cui:

  • Assegno di Inclusione: assistenza per persone con disabilità severe e famiglie in condizioni di povertà;
  • Altre Misure di Inclusione Sociale: vari programmi di sostegno gestiti a livello locale o nazionale.

Esclusioni Specifiche per Altri Sostegni Economici

Inoltre, non sono ammessi alla Carta Risparmio Spesa i membri di famiglie che percepiscono:

  • NASPI: indennità di disoccupazione per lavoratori dipendenti;
  • DIS-COLL: sostegno per collaboratori occasionali;
  • Indennità di Mobilità: aiuto per chi perde lavoro in aziende in crisi;
  • Fondi di Solidarietà: supporti per l'integrazione del reddito in specifici settori;
  • Cassa Integrazione Guadagni (CIG): sostegno per lavoratori di aziende in difficoltà temporanea;
  • Qualsiasi Altra Forma di Integrazione Salariale: supporti per situazioni di disoccupazione involontaria erogate dallo Stato.
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Francesca Rizzi

24 giugno 2024