

Invalidità Civile: la Guida Completa
Scopri come funzionano le prestazioni destinate agli invalidi civili

Salvatore Puglisi
Pubblicato il 22 marzo 2023
La protezione dei cittadini affetti da minorazioni fisiche o psichiche si pone come una delle priorità delle moderne democrazie.
Questo si connota come un obiettivo direttamente riconosciuto anche dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo ed è stato accolto dall'articolo 38 della Costituzione italiana.
Questo articolo è atto a garantire il diritto al mantenimento e all'assistenza sociale per tutte quelle persone che ricadono nella fattispecie di “cittadini inabili al lavoro e sprovvisti dei mezzi necessari per vivere”.
L'assistenza sociale nei confronti di questi soggetti si esprime con protezioni economiche (pensioni, assegni e indennità) e non economiche (agevolazioni fiscali, assistenza sanitaria, permessi ex legge 104/1992 o collocamento obbligatorio al lavoro).
Ai fini di avere l’opportunità di usufruire di tali agevolazioni è necessario avere un riconoscimento statale.
Nello specifico, è necessario che lo status di invalido sia ufficialmente riconosciuto dalle competenti amministrazioni dello Stato.
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Inoltra domanda di invalidità civile con patronato online
Come richiedere un sostegno economico per invalidità civile
Così come sopra anticipato, nella nostra democrazia vige il principio che si propone di attuare una piena protezione nei confronti dei cittadini che si trovano in una condizione in cui sono affetti da minorazioni fisiche o psichiche.
Questo obiettivo ha portato alla definizione di un insieme di classi e di categorie che possono accedere alla protezione dell’invalidità civile.
Queste categorie sono rappresentate dai mutilati e dagli invalidi civili, dai ciechi e dai sordi, dagli affetti da talassemia e drepanocitosi
Si evidenzia che il grado minimo di riduzione permanente della capacità lavorativa, per la qualifica di invalido civile, è pari ad un terzo (33%).
Tale valore è determinato dalla tabella che è stata approvata con decreto del Ministro della Salute del 5 febbraio 1992.
Secondo tale documento vige una relazione tra percentuale di invalidità e benefici ottenuti.
Nello specifico:
- gli individui con invalidità fino al 33% non hanno diritto a nessun riconoscimento
- gli individui con invalidità dal 46% hanno diritto all’iscrizione nelle liste speciali dei Centri per l'Impiego per l'assunzione agevolata
- gli individui con invalidità dal 33% al 73% hanno diritto all’assistenza sanitaria e agevolazioni fiscali
- gli individui con invalidità superiore al 66% hanno diritto all’esenzione del ticket sanitario
- gli individui con invalidità inclusa tra il 74% e il 100% hanno diritto a prestazioni economiche.
Le prestazioni per invalidità civile
Il processo di riconoscimento dell'invalidità civile ha avvio con la presentazione e l’inoltro della documentazione all’INPS.
Nello specifico deve essere inviato il certificato medico introduttivo da parte del medico di base.
Una volta attuata questa operazione il cittadino dovrà avvalersi del codice del certificato medico e con questo dovrà inoltrare la domanda di accertamento sanitario dell'Istituto.
Questa fase è necessaria in quanto serve per verificare, sulla base delle minorazioni di cui il richiedente è affetto, il grado di invalidità civile, la cecità civile, la sordità, la disabilità e l'handicap.
In un momento successivo e nel caso in cui sia stato identificato e riconosciuto un grado di invalidità compreso tra il 74% e il 100%, o, quanto piuttosto una condizione di sordità o cecità, per ottenere le prestazioni economiche l’INPS è necessario procedere alla verifica dei dati socioeconomici e reddituali trasmessi telematicamente dal cittadino.
Nello specifico emerge che le prestazioni economiche riconosciute e pagate dall’INPS, in presenza dei relativi requisiti sanitari e reddituali, sono differenti e variano a secondo della tipologia di invalidità riconosciuta.
Per gli invalidi civili sono riconosciute la pensione di inabilità (invalidi totali); l’indennità di frequenza (minori invalidi); l’assegno mensile (invalidi parziali); l’indennità di accompagnamento.
In relazione alle persone che sono affette da cecità e rientrano nei ciechi civili sono previste: pensione ai ciechi assoluti; pensione ai ciechi parziali; indennità speciale; indennità di accompagnamento.
Per quanto riguarda i sordi sono riconosciuti, come agevolazione, la pensione e l’indennità di comunicazione.
Le categorie di invalidi civili
Sono definiti mutilati e invalidi civili i cittadini che sono affetti da minorazioni congenite o acquisite, anche a carattere progressivo e che hanno subito una riduzione permanente della capacità lavorativa di almeno un terzo. Anche i minori possono rientrare in questa categoria se presentano difficoltà nel fare i compiti e nelle funzioni proprie della loro età.
Non sono invalidi civili gli invalidi di guerra, gli invalidi del lavoro e gli invalidi per servizio, riconosciuti tali per cause specifiche dovute alla guerra, alla prestazione lavorativa.
Si definiscono ciechi civili le persone che sono affette da cecità totale o con residuo visivo non superiore a un ventesimo in entrambi gli occhi, per causa congenita o contratta, indipendente dalla guerra, da infortunio sul lavoro o dal servizio. Questi si distinguono in ciechi assoluti, ciechi parziali, ciechi decimisti.
Sono riconosciuti come sordi i minorati sensoriali dell'udito affetti da sordità congenita o acquisita durante l'età evolutiva (fino a 12 anni) tale per cui la patologia gli abbia impedito il normale apprendimento del linguaggio parlato.
Gli affetti da talassemia (morbo di Cooley) e drepanocitosi (anemia falciforme) riconosciuta dalla ASL, di almeno 35 anni, con un minimo di dieci anni di anzianità contributiva e a prescindere dal reddito, hanno diritto a un'indennità mensile assistenziale dello stesso importo previsto per le pensioni minime del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti.
La protezione dei cittadini affetti da minorazioni fisiche o psichiche si pone come una delle priorità delle moderne democrazie. Le persone che sono affette da una minorazioni fisiche o psichiche hanno diritto ad una serie di agevolazioni di tipo sia economico che non economico.
Inoltra domanda di invalidità civile con patronato online

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